Non ci crederai: Lourdes, la figlia di Madonna, è cresciuta ed è di una bellezza particolare

Ludovica Perrone

Settembre 14, 2025

Lourdes Maria Ciccone Leon — per tutti Lourdes o Lola — non è più “solo” la figlia di Madonna. Nel 2025 appare come un’artista a tutto tondo: modella ricercata dalle maison, performer con un background di danza contemporanea, cantautrice che ha scelto il nome Lolahol per segnare una strada personale.

Nata il 14 ottobre 1996 a Los Angeles, ha 28 anni (ne compie 29 il 14 ottobre 2025) e una personalità magnetica, fatta di disciplina, indipendenza economica e gusto per la sperimentazione visiva.

Chi è Lourdes Leon

Primogenita di Madonna e dell’attore/personal trainer Carlos Leon (origini cubane), Lourdes è cresciuta tra New York e Los Angeles. Sin da bambina è stata circondata da musica, set e palchi, ma ha sempre cercato di costruire un’identità autonoma. Il nome completo è Lourdes Maria Ciccone Leon: nelle interviste ha spiegato che la spinta più grande ricevuta dalla madre non è stata la fama, ma la disciplina e la cura del dettaglio. Il risultato? Una carriera che non insegue scorciatoie: studio, gavetta e scelte coerenti con il suo immaginario.

Età, origini e studi

Lourdes porta nel sangue radici italo-franco-canadesi dal lato di Madonna e cubane dal lato paterno. Dopo le scuole a Manhattan, frequenta la celebre Fiorello H. LaGuardia High School (la “scuola di Fame”), poi passa all’University of Michigan e si specializza in danza al Conservatory of Dance della SUNY Purchase. In quegli anni si mantiene con lavori e progetti creativi, ribadendo più volte la scelta di essere indipendente: «Non voglio vivere di rendita». La danza resta la base del suo linguaggio: ore e ore di sala, training fisico rigoroso, attenzione ai corpi e ai gesti come parte della narrazione artistica.

Carriera nella moda: tra passerelle e red carpet

Nel fashion system Lourdes esplode tra 2021 e 2025: cover e editoriali su riviste internazionali, campagne per brand di primo piano, front row durante le settimane della moda, scatti che fanno il giro dei social per styling audaci e cut-out con gusto anni ’90. Il suo stile è diventato riconoscibile: capelli corvini extra-long, body second-skin, trasparenze, ricami lace, silhouette scolpite; un’estetica che gioca con il non-conformismo (celebre la scelta di normalizzare i peli corporei) ma senza perdere eleganza. Nel 2025 la si vede spesso tra New York e Parigi, dove alterna apparizioni in passerella a eventi beauty e mostre, confermando un profilo da fashion muse contemporanea.

Lolahol: il progetto musicale

Dal 2022 Lourdes firma la musica come Lolahol. L’esordio con “Lock&Key” la porta subito in quell’area dove elettronica, trip-hop e club culture si incontrano in un suono atmosferico, fatto di bassi scuri e beat spezzati. Nello stesso anno arriva l’EP “Go”, che chiarisce la direzione: niente pop confezionato, ma elettronica emotiva e una forte componente performativa. Nel 2023 pubblica “Spelling”, tributo dichiarato alla Frozen di Madonna, con video e coreografie che richiamano l’immaginario etereo dell’era Ray of Light; a fine anno esce “Boy Next Door”, che strizza l’occhio a ritmiche jungle/drum’n’bass. Tra il 2024 e il 2025 Lolahol consolida la dimensione live in club e festival, portando un set scuro, coreografico, curatissimo nell’immagine.

Il rapporto con Madonna

Il legame madre-figlia è intenso ma adulto. Lourdes ha definito Madonna una perfezionista capace di trasmettere la cultura del lavoro e del controllo artistico. Allo stesso tempo, ha marcato la volontà di trovare la propria voce. Con “Spelling” ha reso omaggio all’estetica di Frozen senza copiarla, mettendo in chiaro come i riferimenti possano diventare dialogo creativo. Nelle occasioni pubbliche del 2025 non mancano scatti insieme, ma Lourdes lavora su progetti che non dipendono dall’eco del cognome: performance, shooting e musica parlano per lei.

Presenza pubblica e stile personale

Lola è una presenza carismatica sui red carpet e sui social: posa con naturalezza, gioca con texture e volumi, alterna sensualità e ricerca visiva. Il suo stile è un mix tra anni ’90, clubbing e couture contemporanea; ama i gioielli scultorei, i body aderenti, i mini-abiti architettonici. Ogni look è un piccolo palcoscenico che dialoga con la sua musica: la moda non è cornice, è parte dell’opera. Ed è proprio questa coerenza — immagine, suono, movimento — a renderla diversa da molte “figlie di”.

Curiosità che la raccontano meglio

  • Il soprannome “Lola” la accompagna fin da piccola.

  • Ha conosciuto presto il peso della celebrità, ma ha scelto una strada low-profile, più studio che gossip.

  • È bilingue inglese-spagnolo e rivendica le radici cubane e italiane nella sua estetica.

  • In sala prova è metronomica: la danza resta il suo “muscolo creativo” principale.

  • Ha più volte dichiarato di aver pagato gli studi da sola per principio di indipendenza.

Identikit rapido

Nome: Lourdes Maria Ciccone Leon
Nata: 14/10/1996, Los Angeles
Età nel 2025: 28 (29 a ottobre)
Genitori: Madonna e Carlos Leon
Alias musicale: Lolahol
Ambiti: moda, danza, musica
Brani chiave: Lock&Key, Spelling, Boy Next Door, EP Go

Perché se ne parla adesso

Perché nel 2025 Lourdes ha completato la transizione da “figlia di” ad artista con una visione: tra set fotografici, NYFW/Paris Fashion Week e un progetto musicale coerente, è diventata un riferimento per una generazione che cerca identità più che etichette. Il cognome pesa, certo, ma la firma è sua: Lolahol. E il percorso — fatto di studio, estetica e coraggio — suggerisce che il meglio debba ancora arrivare.

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